Terza tappa Personico-Bedretto: i profumi della mia infanzia
Ciao ragazzi,
siamo alla terza tappa e inspiegabilmente alla partenza provo un’emozione diversa dagli altri giorni.
Non piove! La temperatura è meravigliosa per correre, sono felice!
È una felicità unica, di quelle che ti tolgono il respiro. È difficile da spiegare. Quando corro mi sento parte completa della natura, del paesaggio che mi circonda. Avete presente quando cantate una canzone che vi piace: le note diventano tue, le parole ti scivolano dalla bocca e ti riempi di gioia. Ecco queste sono le mie sensazioni.
E la giornata si rivela davvero fantastica, lungo il percorso ho rivissuto scene della mia infanzia. Soprattutto i profumi. Il paesaggio era fantastico. Il verde dei prati era abbagliante ed allora non ho resistito e ho fatto una cosa pazza: lungo una salita ho visto un prato in discesa, mi sono sdraiata e via con le capovolte! Il mio gioco preferito da bambina quando andavamo in montagna con tutta la mia famiglia.
Di salita in effetti ne ho fatta tanta, dai 370 metri ai 1.400 del punto più alto. Che meraviglia! Amo le pendenze! Mi diverto, le affronto con grinta e la massima energia.
Insomma sono stati circa 40 km di divertimento puro, una tappa incredibile!
Voglio davvero godermi ogni momento.
E poi la sera la sorpresa di trovare il mio allenatore Fabio Vedana a Berretto a aspettarmi. E allora il selfie con il mio splendido team è stato il giusto coronamento.
Vi sento molto vicini e vi voglio bene.
Un abbraccio
Ivy
Continua così, Ivana,
tra le salite e i prati, con il desiderio di essere felice.
Grazie!
Paolo