La mia maratona di Reggio Emilia
Guardo l’ora, 6,30, presto, potrei stare ancora un po’ a letto, tanto è sabato. Ma è già un’ora che sono sveglia. Mi alzo, colazione con crostata, due fette belle grandi, devo fare il carico di carboidrati! Sistemo in giro, sembro un automa, metto a posto qui e là senza fare un vero ordine. Alice, la…